Me recordi… Mi ricordo di quando ero piccolo. Guardavo con gli occhioni spalancati in un misto di curiosità e paura quelle strane conchiglie affrescate sulle case del mio paese, Fondo. “Vei pichol” diceva la nonna e con la sua nenia mi raccontava storie lontane di terribili pestilenze, di preghiere al cielo, di intere famiglie che dalla nostra valle si erano recate a San Giacomo, fino a Compostela…
Poi sono cresciuto, ho studiato, ho lavorato e ho iniziato a camminare.
Ti piace camminare? A me moltissimo. Ho scoperto con l’esperienza che camminare è la più alta forma di meditazione. Così, camminando, ho raggiungo da solo Santiago di Compostela, in Spagna e ho scoperto quante corrispondenze ci fossero tra il culto di San Giacomo e la mia terra natale. Mi sono appassionato di pellegrinaggi e con grande meraviglia ho scoperto che anche in Val di Non esisteva un bellissimo cammino di fede: il Cammino Jacopeo d’Anaunia. Lo puoi percorrere in sette giorni oppure se hai meno tempo anche in sole tre tappe. Ti porta alla scoperta di luoghi sacri, antichi eremitaggi, piccole pievi di montagna. Ma soprattutto ti porta ad incontrare me e tante altre persone che, come la mia nonna, ti racconteranno storie lontane di pestilenze, preghiere rivolte al cielo e di famiglie pellegrine…
Zaino in spalla, comincia il Cammino…