Pascoli, versanti dolci e una distesa di fiori che soprattutto in primavera colorano i prati: ecco il paesaggio nel cuore della catena delle Maddalene dove il Rifugio Maddalene è stato ristrutturato di recente dal Comune di Rumo, ricavato da un’antica malga. Quassù - a 1.925 metri di quota, vicino ai confini tra il mondo tedesco e il mondo italiano - i gestori organizzano pernottamenti con la possibilità di ammirare le stelle e il sorgere del sole, ma c’è anche la possibilità di scoprire come si fa il formaggio e - in caso di maltempo - di lasciarsi sedurre dalla stufa in muratura che riscalda questo edificio realizzato in pietra e legno. Apertura Da metà giugno a inizio ottobre Prima dell'escursione si consiglia di verificare l’effettiva apertura del rifugio contattando il gestore Itinerari Il Rifugio è lungo il sentiero n.133 (Aldo Bonacossa) che collega Passo Palade con la Valle di Rabbi, sempre ad alta quota, attraverso la catena delle Maddalene. In 2 oredi cammino, attraverso il Passo Termen de Val (antico valico di confine) si raggiunge la panoramica Cima degli Olmi (difficoltà EE). Un punto panoramico accessibile in breve è Monte Alto, che si raggiunge in 30 minuti di cammino partendo dal Rifugio in direzione Malga Cemiglio lungo il sentiero Bonacossa (difficoltà E).