Nelle piazze e negli scorci più suggestivi della Val di Non, un ricco calendario di concerti jazz che propone incontri tra culture di terre vicine e lontane, tra esperienze, generazioni e linguaggi, articolato in un programma ricco di timbri e colori fra tradizione e innovazione
Serena Marchi, flauto, flauto contralto
Olmo Chittò, vibrafono
Jacopo Moschetto, pianoforte
Martino De Franceschi, contrabbasso
Alessandro Ruocco, batteria
Jazz e mito si intrecciano, si osservano, si inseguono e diventano la voce delle donne dolomitiche, ne diffondono il messaggio invitando lo spettatore a meditare sul proprio rapporto con l’ambiente montano.
La “tinta” luminosa delle cantabili linee melodiche dedicate alle figure benigne incontra l’aura di mistero di maghe e streghe per disegnare ambienti sonori in cui l’improvvisazione jazz è chiamata a dialogare con la musica classica e con ritmi più latini ed esotici.
Una lezione sull’amore e sul rispetto dei ritmi di vita imposti dalla montagna e delle manifestazioni della natura. Come insegna la leggenda di Tanna, Regina dell’inverno e dei ghiacci, la vita spesso va accettata così com’è: si può provare a capirla ma non sempre è possibile volgerla a proprio favore. Serena Marchi ha cercato di restituire l’immagine originaria di otto donne che, pur legate alla mitologia, possono ancora fungere da esempio per le ragazze del mondo occidentale.
A seguire: invito nella Cantina con Sommelier di Castel Belasi alla scoperta di vini del territorio e storie di eccellenza e sostenibilità.
Dove: Castel Belasi, Campodenno
Ore: 21.00
Ingresso libero - puoi prenotare QUI