Mai sentito parlare della “Mosa”? E' il piatto della tradizione contadina che spesso mi cuncinava la nonna e con il quale sono cresciute intere generazioni della Val di Non. Piatto ricco di latte e burro, ingredienti che nelle case della genta nonesa non mancavano mai perchè gran parte delle famiglie aveva una stalla con qualche mucca.
Questa specie di farinata cucinata in una grande padella di ferro o di rame, è un piatto semplice , a base di farina di frumento e farina bianca stemperate e fatte cuocere nel latte o nell’acqua a bollore.
In alcuni ristoranti, viene riproposto come piatto della tradizione e della conviavilità, perchè quando la cuciniamo, mettiamo la grande padella al centro del tavolo e ognuno si serve con il proprio cucchiaio. Buonissime e spesso contese dai noi commensali sono le croste che si formavano sul fondo della padella, slurp!
Ingredienti:
1,5 l di latte
½ l di acqua
3 pugni farina gialla da polenta
4 cucchiai di farina bianca
Preparazione:
Metti a bollire in una padella di ferro 1 litro e mezzo di latte e ½ litro di acqua, quando bolle sala leggermente e versa a pioggia mescola 3 pugni d farina da polenta, successivamente sciogli in un po’ di latte 4 cucchiai di farina bianca fino a formare una pappetta. Questa va aggiunta un po’ alla volta nella padella fino alla consistenza cremosa.
Fai cuocere il tutto per 30 - 40 minuti lasciando formare una bella crosta sul fondo
A fine cottura, prima di servirla versa abbondante burro fuso sulla superficie.